Il gruppo farmaceutico Zambon promuove un bando finalizzato alla creazione e allo sviluppo di iniziative imprenditoriali innovative nel settore life science.
Possono partecipare:
A. Persone fisiche:
- studenti universitari, i quali dovranno allegare al presente Regolamento copia del certificato di frequenza che attesti la regolare iscrizione presso l’università;
- titolari di laurea magistrale, i quali dovranno allegare al presente Regolamento copia del certificato di laurea;
- dottorandi, ricercatori, e assegnisti di ricerca, i quali dovranno allegare al presente Regolamento la documentazione comprovante l’effettiva e regolare partecipazione al programma di ricerca dichiarato;
- professori di scuola secondaria di secondo grado o universitari;
B. Persone giuridiche:
- società di capitali costituite a norma delle disposizioni di cui al Titolo V del Codice Civile e in forma di startup innovative, secondo quanto previsto dalla legge n. 221/2012 di conversione del D.l. 179/2012, noto come “Decreto Crescita 2.0”, aventi sede legale sul territorio italiano, che al momento della sottoscrizione del presente Regolamento non si trovino in stato di liquidazione o scioglimento e non siano sottoposte a procedure di concorsuali, se applicabili. Laddove rientrante in questa categoria, il Candidato allega al presente Regolamento la visura camerale aggiornata estratta dal Registro Imprese presso cui è iscritta la società.
Il progetto in ambito life science dovrà essere:
- finalizzato allo sviluppo di prodotti e/o servizi con caratteristiche di originalità rispetto a prodotti e servizi già presenti sul mercato e che utilizzi nuove tecnologie (innovazione di prodotto/servizio); ovvero
- comportare un miglioramento, in termini qualitativi e di performance, di processi produttivi o introduca nuovi processi produttivi con caratteristiche innovative migliorative rispetto all’esistente (innovazione di processo).
Tematiche della call for ideas:
- Drug delivery systems, ovvero tecnologie innovative per la somministrazione di farmaci - Sistemi nanotecnologici, vale a dire nanoparticelle o altri dispositivi, che abbiano le caratteristiche adeguate per un rilascio controllato e mirato di farmaci all’interno dell’organismo
- Wearables - o Soluzioni tecnologiche tramite dispositivi indossabili che siano al servizio della cura di malattie croniche, consentendo ai pazienti, per quanto possibile, di rimanere fuori dalle strutture ospedaliere
- Open source prototyping - Piattaforme tecnologiche che offrano nuove soluzioni per dispositivi diagnostici professionali e applicazioni biometriche avanzate innovative
- Big data - Progetti legati ad analisi e sfruttamento dei dati che permettano una riduzione dei costi sanitari attraverso diagnosi più efficaci e ricerca & sviluppo più veloce di farmaci personalizzati
Il percorso di accelerazione delle 6 startup sarà ospitato dal campus Open Zone di Bresso (in provincia di Milano). Le start-up selezionate potranno ricevere un investment-seed sino a 100.000 euro.
Per partecipare c'è tempo sino al 30 aprile 2016.