Aperto il fondo della Regione Toscana per l’ottenimento di un prestito a tasso zero per gli investimenti delle PMI artigiane, industriali manifatturiere, del settore turistico, commerciale, cultura e terziario con l’obiettivo di sostenere e incrementare gli investimenti nel territorio della Regione Toscana in macchinari, impianti e beni intangibili di accompagnamento nei processi di riorganizzazione e ristrutturazione in linea con la strategia della specializzazione intelligente per la Toscana (RIS 3).
Possono presentare le domande le micro, piccole e medie imprese, nonché i liberi professionisti in quanto equiparati alle imprese (delibera di G.R. n. 240/2017), aventi sede legale o unità locale destinatarie dell'intervento, nel territorio regionale. Per liberi professionisti si intendono i lavoratori autonomi in possesso di partita IVA ed esercitanti attività economica volta alla prestazione di servizi o di opere a favore di terzi, esercitata abitualmente e prevalentemente mediante lavoro intellettuale in analogia alla definizione di impresa.
Sono ammissibili le imprese e/o i liberi professionisti in forma singola o associata in ATS, ATI, Reti con personalità giuridica (Rete-Soggetto), reti senza personalità giuridica (Rete-Contratto) solo se costituite da almeno 3 imprese/liberi professionisti in possesso dei parametri di pmi.
Le imprese e i professionisti devono essere costituiti da almeno 2 anni precedenti la data di presentazione della domanda di accesso al fondo devono esercitare un’attività economica identificata come prevalente nell’unità locale che realizza il programma di investimento, rientrante nelle seguenti sezioni della Classificazione delle attività economiche ATECO ISTAT 2007:
- B – Estrazione di minerali da cave e miniere
- C – Attività manifatturiere
- D – Fornitura di energia elettrica, gas, vapore e aria condizionata
- E – Fornitura di acqua; reti fognarie, attività di gestione dei rifiuti e risanamento
- F – Costruzioni
- G – Commercio all’ingrosso e al dettaglio, con esclusione delle seguenti categorie: 45.11.02, 45.19.02, 45.31.02, 45.40.12, 45.40.22 e del gruppo 46.1
- H – Trasporto e magazzinaggio
- I – Attività dei servizi di alloggio e di ristorazione
- J – Servizi di informazione e comunicazione
- M – Attività professionali, scientifiche e tecniche
- N – Noleggio, agenzie di viaggio, servizi di supporto alle imprese
- P – Istruzione, limitatamente al gruppo 85.52
- Q – Sanità e assistenza sociale, ad eccezione del gruppo 86.1
- R – Attività artistiche, sportive, di intrattenimento e divertimento
- S – Altre attività di servizi, limitatamente alla divisione 95 e 96.
Caratteristiche del finanziamento
Il valore totale del progetto di investimento ammesso non può essere inferiore a € 40.000,00 e non puòbessere superiore a € 200.000,00. I progetti di investimento superiori saranno comunque ammessi finoball’importo di € 200.000,00 fermo restando l’obbligo di rendicontare l’intero valore dell’investimento.
Il finanziamento agevolato a tasso zero è concesso nella misura:
- del 50% del costo totale ammissibile sugli investimenti in RIS3;
- del 60% del costo totale ammissibile sugli investimenti in beni materiali strumentali nuovi così comebindividuati nell’allegato A del Bando;
- del 70% del costo totale ammissibile sugli investimenti in beni materiali strumentali nuovi e beni strumentali immateriali così come individuati negli allegati A e B qualora i beni di cui all’allegato B si riferiscano a beni nuovi di cui all’allegato A del Bando;
- del 60% del costo totale ammissibile sugli investimenti in beni materiali strumentali nuovi e beni strumentali immateriali così come individuati negli allegati A e B del Bando qualora i beni di cui all’allegato B si riferiscano a sistemi di produzione esistenti.
- Il finanziamento relativo al costo delle opere murarie è comunque pari al 50%.
La durata del finanziamento è di 7 anni (84 mesi di cui 18 di preammortamento). È previsto inoltre un preammortamento tecnico massimo di 3 mesi.
Interventi finanziabili e Spese ammissibili
- a) ampliamento di uno stabilimento esistente;
- b) diversificazione della produzione di uno stabilimento mediante prodotti nuovi aggiuntivi;
- c) trasformazione radicale del processo produttivo complessivo di uno stabilimento esistente.
Gli investimenti devono necessariamente riferirsi agli ambiti tecnologici della Strategia di specializzazione intelligente per la Toscana (RIS3) con le seguenti priorità tecnologiche:
- ICT e Fotonica
- Fabbrica Intelligente
- Chimica e Nanotecnologie.
Sono ammissibili le seguenti spese:
- Attivi materiali nuovi: impianti, macchinari e attrezzature, nonché opere murarie e assimilate solo se funzionalmente correlate agli investimenti materiali e nel limite del 20% del costo totale del progetto di investimento ammissibile.
- Attivi immateriali: attivi (diversi da attivi materiali o finanziari), quali diritti di brevetto, licenze, knowhow o altre forme di proprietà intellettuale.
Sono ammesse le spese sostenute a partire dal giorno successivo a quello di presentazione della domanda. Conseguentemente anche la data di sottoscrizione di contratti, di conferme d’ordine o, in mancanza, di emissione di fatture deve essere successiva al giorno di presentazione della domanda.
Il progetto deve essere realizzato entro 12 mesi dalla data di pubblicazione del provvedimento della Regione Toscana di ammissione e di concessione del finanziamento. Eventuali proroghe dei tempi di realizzazione possono essere richieste con istanza motivata una sola volta e per un massimo di 6 mesi.
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