Regione Toscana annuncia, entro la fine di luglio, l'arrivo di una misura che punta a sviluppare progetti di efficientamento energetico degli immobili pubblici.
Il bando ha una dotazione finanziaria di 8 milioni di euro: 4 milioni destinati agli Enti Locali (Comuni, Province, Unioni di Comuni e Città Metropolitana) e i restanti 4 alle Aziende Sanitarie Locali e alle Aziende Ospedaliere, con la priorità di destinare 1 milioni in favore di progetti di efficientamento energetico degli immobili pubblici situati nei Comuni del Parco Agricolo della Piana (500.000 per gli Enti Locali, 500.000 per le Aziende Sanitarie Locali e le Aziende Ospedaliere).
Interventi ammissibili: isolamento termico di strutture orizzontali e verticali, sostituzione di serramenti e infissi, sostituzione di impianti di climatizzazione con impianti alimentati da caldaie a gas a condensazione o impianti alimentati da pompe di calore ad alta efficienza, sostituzione di scaldacqua tradizionali con scaldacqua a pompa di calore o a collettore solare per la produzione di acqua calda sanitaria, sistemi intelligenti di automazione e controllo per l’illuminazione e la climatizzazione interna, sistemi di climatizzazione passiva, impianti di cogenerazione/trigenerazione ad alto rendimento.
Ad integrazione potranno essere attivabili interventi per la produzione di energia termica da fonti energetiche rinnovabili quali solare, aerotermica, geotermica, idrotermica e per la produzione di energia elettrica da fonti energetiche rinnovabili quali solare (impianti fotovoltaici), purchè finalizzati all’autoconsumo.
Soggetti destinatari
- Enti Locali (Comuni, Province, Unioni di Comuni e Città Metropolitana);
- Aziende Sanitarie Locali e Aziende Ospedaliere
Gli interventi dovranno essere realizzati in edifici esistenti di proprietà pubblica adibiti ad uso pubblico e localizzati all’interno del territorio regionale.
Ciascun intervento deve essere previsto almeno nel progetto di fattibilità tecnico ed economica approvato alla data di presentazione della domanda.
Il contributo sarà concesso sotto forma di contributo in conto capitale nella misura massima del 80% delle spese ammissibili.
Ciascun soggetto richiedente potrà presentare una o più domande per un totale in termini di contributo concedibile complessivo non superiore a 1,5 milioni di euro per gli Enti Locali e a 3 milioni per le Aziende Sanitarie Locali e le Aziende Ospedaliere.