Il Ministero dello sviluppo economico e l'Istat invitano, tramite Posta Elettronica Certificata (PEC), le oltre 5.000 startup innovative presenti sul territorio italiano a partecipare a #StartupSurvey, la prima indagine nazionale sull’ecosistema delle startup innovative, per rilevare ulteriori elementi del mondo startup, rispetto ai dati già a disposizione delle Amministrazioni. Seppur estensivi e settimanalmente aggiornati, infatti, quei dati catturano esclusivamente gli aspetti quantitativi del fenomeno, legati alle caratteristiche oggettive e quantificabili delle imprese. Come il numero di startup avviate, il personale coinvolto, il valore della produzione generato, la distribuzione geografica e settoriale.
Startupsurvey indaga, invece, aspetti qualitativi, spesso afferenti ad aspetti più soggettivi delle attività, e di particolare interesse dal punto di vista sociologico e culturale. Aspetti che consentiranno poi di effettuare analisi più approfondite e diversificate. Un modo nuovo di coinvolgere direttamente le imprese a contribuire al rafforzamento delle policy delle start up innovative.
La survey, compilabile online sul portale Istat Imprese, si articola in quattro sezioni tematiche.
- capitale umano e mobilità sociale: i quesiti riguardano il background lavorativo, di istruzione e familiare di chi fa startup. Tali informazioni sono necessarie alla comprensione del contesto sociale, delle competenze e delle motivazioni di chi avvia una nuova impresa innovativa;
- modalità di finanziamento: i quesiti sono volti a far emergere quali sono le soluzioni adottate dalle startup innovative per far fronte alle loro necessità di approvvigionamento finanziario e quali strumenti prediligano (mercato dell’investimento in capitale di rischio, canale creditizio, forme innovative come l’equity crowdfunding);
- innovazione: all’imprenditore è richiesto di dare una qualificazione alla tipologia di innovazione (es. di prodotto o di processo, radicale o incrementale) perseguita dalla startup, e quali siano le strategie intraprese per proteggere tale innovazione e portarla sul mercato;
- conoscenza e soddisfazione sulla policy: l’intento è creare una dinamica partecipativa tra amministrazione e beneficiari, cui viene richiesto di esprimere il proprio livello di conoscenza, interesse e soddisfazione verso le misure offerte e di presentare eventuali proposte di miglioramento.
Per completare il questionario le startup hanno tempo fino al 15 maggio 2016.
I risultati saranno poi oggetto di un rapporto pubblico, e i dati, divulgati in forma anonima, saranno resi utilizzabili da terzi per analisi indipendenti.
Per contattare i referenti Istat dell'indagine, è possibile chiamare il seguente numero: 06 46736434 (dal lunedì al venerdì, 10.00-12.00); alternativamente, è possibile scrivere all’indirizzo Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. E' necessario abilitare JavaScript per vederlo..