La Regione Toscana, al fine di consolidare lo sviluppo economico ed accrescere i livelli di occupazione giovanile, femminile e dei destinatari di ammortizzatori sociali, intende agevolare l'avvio di micro e piccole iniziative imprenditoriali, tramite la concessione di agevolazioni sotto forma di microcredito.
Possono presentare domanda:
- le Micro e Piccole Imprese (MPI) così come definite dall’allegato 1 del Reg. (UE) n. 651/2014 definite giovanili, femminili oppure di destinatari di ammortizzatori sociali ai sensi della L.R. 35/2000 e smi la cui costituzione è avvenuta nel corso dei due anni precedenti la data di presentazione della domanda di accesso all’agevolazione;
- persone fisiche intenzionate ad avviare un’attività imprenditoriale che costituiranno una Micro o Piccola Impresa (MPI) così come definite dall’allegato 1 del Reg. (UE) n. 651/2014 definita giovanili, femminili oppure di destinatari di ammortizzatori sociali ai sensi della L.R. 35/2000 e smi, entro sei mesi dalla data di presentazione della domanda.
Il costo totale ammissibile del progetto presentato a valere sul bando non deve essere inferiore a € 8.000 né superiore a € 35.000. L'agevolazione viene concessa nella forma del finanziamento agevolato a tasso zero, nella misura del 70% del costo totale ammissibile, ovvero di importo non superiore a € 24.500. La durata del finanziamento è di 7 anni (84 mesi di cui 18 di preammortamento). È previsto inoltre un preammortamento tecnico massimo di 3 mesi.
La domanda di aiuto deve essere inoltrata esclusivamente tramite il canale on-line accedendo al portale tramite il sito Internet http://www.toscanamuove.it, per via telematica, a partire dalle ore 9.00 del 1 marzo 2017 fino ad esaurimento delle risorse.
Spese ammissibili
Spese per investimenti:
- beni materiali: impianti, macchinari, attrezzature e altri beni funzionali all’attività di impresa, opere murarie connesse all'investimento, quest’ultime nel limite del 50% delle stesse;
- beni immateriali. attivi diversi da quelli materiali o finanziari che consistono in diritti di brevetti, licenze (esclusa l'autorizzazione a svolgere l'attività), know how o altre forme di proprietà intellettuale
Spese per capitale circolante nella misura del 30% del programma di investimento ammesso: spese di costituzione così come definite dal Codice Civile, spese generali (utenze e affitto), scorte.
Non sono ammissibili le spese per investimenti e per capitale circolante sostenute in data antecedente o contestuale a quella di presentazione della domanda di accesso alle agevolazioni, ad eccezione dei pagamenti effettuati a titolo di caparra confirmatoria ovvero in conto visione.