All'interno del Programma di sviluppo rurale 2014-2020, Regione Basilicata stanzia un pacchetto di bandi a sostegno dell'agricoltura e dell'allevamento, per un totale di 118 milioni di euro.
Per sostenere il ricambio generazionale all'interno dell'ambito agricolo e dell'allevamento, per l'introduzione e il mantenimento dell'agricoltura biologica, per il sostegno al mantenimento degli agricoltori nelle aree svantaggiate e di montagna e agli allevatori custodi della biodiversità, Regione Basilicata lancia un pacchetto di 4 bandi.
Bando "Incentivi per la costituzione di nuove aziende agricole da parte di giovani agricoltori". 24 milioni di euro per l'avvio di nuove imprese da parte di giovani agricoltori, anche in modalità integrata con altri interventi a scelta, come il sostegno agli investimenti nelle aziende agricole, l'adesione ai regimi di qualità e gli investimenti non produttivi.
Soggetti beneficiari:
- Persone di età compresa tra 18 anni (compiuti) e 40 anni (non compiuti), che possiedono adeguate qualifiche e competenze professionali e che si insediano per la prima volta in un'azienda agricola in qualità di capo dell'azienda
Due le finestre temporali di accesso all'operazione, la prima dal 2 maggio 2016 al 29 luglio 2016 con una dotazione pari a 12 milioni di euro. La seconda dal 10 novembre 2016 al 20 febbraio 2017 con risorse di pari importo.
Bando "Introduzione e mantenimento dell'agricoltura biologica". Nel pacchetto di bandi del PSR Basilicata 2014-2020 anche la Misura 11.1 e 11.2 con cui sono stati stanziati 87,3 milioni di euro. L'aiuto quinquennale, che migliora la salute dei suoli e il rispetto dell'ambiente, è corrisposto agli agricoltori o loro associazioni sulla base degli ettari oggetto di impegno e delle colture praticate.
Soggetti beneficiari:
- agricoltori attivi;
- associazioni di agricoltori
Bando "Biodiversità, allevatori custodi". Per salvaguardare le razze animali in via di estinzione, con la misura 10.1.3 è stato stanziato un milione e mezzo di euro con l'intento di compensare i costi aggiuntivi e il mancato guadagno dovuti ai vincoli cui è soggetta la produzione agricola nella zona interessata, ripristinare e migliorare la biodiversità, prevenire e contrastare dinamiche di abbandono. Il premio quinquennale è corrisposto in relazione al numero delle UBA allevate di razze caprine, ovine, suine, equine in via di estinzione sul territorio lucano.
Soggetti beneficiari:
- agricoltori attivi;
- associazioni di agricoltori
Bando "Indennità compensativa per gli agricoltori delle aree svantaggiate di montagna". La dotazione finanziaria della misura 13.1. è di 5,6 milioni di euro. Beneficiari sono gli agricoltori e associazioni di agricoltori che operano in aree svantaggiate e che, attraverso il premio annuale calcolato sulla base di ettaro di SAU, possono compensare, in tutto o in parte, i costi aggiuntivi e il mancato guadagno dovuti ai vincoli cui è soggetta la produzione agricola nella zona interessata, ripristinando e migliorando la biodiversità delle aree interessate.
Soggetti beneficiari:
- agricoltori attivi;
- associazioni di agricoltori
Per questi ultimi tre bandi le domande di aiuto scadono il 15 giugno 2016.